Gabriele Muccino: “l’italo-hollywooddiano”
Dal 9 gennaio nelle sale il nuovo film diretto da Gabriele Muccino: “Sette anime” in Italia… “Seven Pounds“, titolo originale con cui è stato presentato in America.
Ben (Will Smith) è un agente delle tasse dell’Agenzia delle Entrate degli Stati Uniti affetto da manie suicide per via del senso di colpa che gli deriva da alcuni errori commessi nel passato. Decide così di fare ammenda per quegli errori fingendo di essere suo fratello minore e aiutando sette sconosciuti. Nel corso della sua “impresa” incontra Emily (Rosario Dawson), una bella ragazza malata di cuore e s’innamora di lei, finendo con il complicare i suoi stessi piani.
L’accoppiata Smith- Muccino, coniata con “La ricerca della della felicità”, registrò all’epoca incassi da record con $305,112,616. In quell’occasione non mancarono i riconoscimenti come una nomination agli Oscar per Will Smith ed una vera e propria investitura per il nostro Gabriele Muccino, ormai approdato ad Hollywood, con la seria intenzione di restarci.
Prima di tornare negli USA, Muccino, a dieci anni dal grande successo dell’Ultimo Bacio, il film che nel 2001 ha appassionato il pubblico di ogni età, torna sul set per raccontare il seguito delle storie dei suoi protagonisti con “Baciami ancora“.
Ritroveremo lo stesso cast con qualche anno di più, fra tutti Stefano Accorsi e Giovanna Mezzogiorno.
Il film, da un soggetto dello stesso Muccino con Sandro Petraglia e Stefano Rulli, sarà prodotto da Domenico Procacci per Fandango e distribuito in Italia da Medusa Film.
Il quesito che nasce spontaneo, ma anche quello più scontato è: fa bene Muccino a dare un seguito al film che ha fatto la sua fortuna? A voi la parola…