“Il genio” di “Pop Porno” nasce da Myspace
Negli ultimi mesi sarà capitato anche a voi di ascoltare una canzoncina dallo stile assai leggero ma con un fortissimo appeal.
Sto parlando di “Pop Porno“. Brano da poco messo in commercio e che minaccia seriamente artisti affermati che in questo stesso periodo stanno uscendo con i loro album prenatalizi.
La canzone ha un testo molto semplice ma forse la genialità sta proprio in questo.
Comparso inizialmente su MySpace e Youtube il brano è stato sdoganato e accolto sia in tv che in radio grazie alla trasmissione “Quelli che il calcio” condotta da Simona Ventura.
Già da un mese, infatti, la bella Simona apre ogni domenica la sua trasmissione ballando e cantando proprio sulle note di Pop porno.
I creatori di quello che sembrerebbe essere il tormentone invernale italiano sono il duo formatosi nei primi mesi del 2007 per opera di Gianluca De Rubertis e Alessandra Contini (entrambi di Milano).
Hanno deciso di chiamarsi “Il genio” e in effetti, se le aspettative fin qui descritte venissero confermate non potrebbe esserci nome migliore.
La storia dei due è molto semplice: si conoscono e scrivono i loro pezzi, che vengono subito ascoltati da tantissimi utenti su Myspace (http://www.myspace.com/ilgenio). Decidono di aprire anche il loro canale su Youtube (http://it.youtube.com/ilgeniomusic) e molti gruppi amatoriali su Facebook dove in poco tempo migliaia di utenti cominciano ad apprezzare sia l’orecchiabilità del pezzo che il sex appeal della cantante.
Un fenomeno mediatico insomma che parte proprio dal web prima di diffondersi sui canali consueti.
La chiave del tormentone si racchiude in due semplici parole, Pop e Porno. Un po’ allitterazione, un po’ parola chiave (sia porno che pop sono sempre state tra le parole più ricercate su internet), un po’ fonetica e un po’ di ammiccamento. Un brano che parla di una donna che si lamenta perchè il suo compagno la lascia sola e “si sveglia alle tre per guardare quei film un po’ porno“.
Molto presto uscirà una nuova edizione dell’album aggiornata e migliorata mentre è previsto per il 3 Dicembre a Milano il primo concerto del duo.
La preoccupazione ora, è solo quella di far entrare al “Circolo Magnolia“, locale in cui si esibiranno, la moltitudine di nuovi fans conquistati in questi mesi.
Ad ogni modo “Il genio” è più di tante altre, una testimonianza di quanto il web in generale e i social network in particolare, siano sempre più da considerare come canali di diffusione d’arte e cultura.
Anche a loro faccio i miei in bocca al lupo.
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~ di 10piegamenti su 28 novembre 2008.
Pubblicato su Internet, Musica, Video
Tag: Alessandra Contini, Facebook, Gianluca De Rubertis, Il genio, Milano, Myspace, Pop Porno, Quelli che il calcio, Simona Ventura, Social network, Web, Youtube
TROPPO FORTE STA CANZONEEEEEE UHAUHAUHAUHA POP PORNOOOOOO DIREIIIIIII IHIHIHH
FINALMENTE QUALCOSA DI DIVERTENTE… PERò PENSO CHE IL SUCCESSO LO ABBIA SCATENATO LA VENTURA CHE NELLA SUA TRASMISSIONE DOMENICALE NE HA FATTO UN TORMENTONE…
Sono d’accordo con CHR, la canzone ha successo grazie al fatto che sia proprio un’icona tra il pop porn e il pop corn ad averla lanciata.
Il web serve come base, ma se non arrivano i media tradizionali, la vera “svolta” non avviene mai.
grazie che mi tieni aggiornata, non sapevo manco chi la cantava…
@ilsarcotrafficante
E’ ovvio che ancora siano televisione e radio a decretare il successo o l’insuccesso di un gruppo emergente però è anche vero che se qualche anno fa serviva avere appoggi, conoscenze o perlomeno un buono staff alle spalle per aver successo, ora ognuno ha il diritto e sopratutto il potere di farsi conoscere autonomamente semplicemente registrando una canzone (magari a casa propria) e pubblicandola in rete. Le case discografiche perdono di importanza. Importanza che si sposta inesorabilmente sull’artista piuttosto che sul marchio.
@Mirela
Grazie a te che continui a seguirci e a “tenerti aggiornata” anche attraverso questo blog.
Non so se andrò al concerto, ma qui a Milano c’è davvero la febbre intorno a questo gruppo. Che si è già esibito, gratis, in piazza del Duomo.
Da mesi non si sente che altro, in discoteca, nei locali, come sul mio pc 🙂 E l’album è davvero fatto bene. Poco italiano, molto francese, soprattutto molto Air e Virgin Suicides. Che poi lei muguli come Cicciolina potrebbe essere solo un valore aggiunto. Comunque qualcosa di nuovo in questa Italia, che musicalmente non esplode mai come dovrebbe.
Acquistate, scaricate, sentite su Last.Fm e giudicate voi. Io,personalmente, lo consiglio; per perdervi una sera in sonorità che evocano di tutto di più, da De Andrè ai Pizzicato Five (Una giapponese a Roma ammalia da morire!)