Ipocrisia
La California chiamata al voto per l’elezione del nuovo Presidente americano, doveva esprimere la propria preferenza anche su alcuni referendum di varia natutra.
Il più seguito dai mass media del mondo era quello riguardante le nozze tra persone dello stesso sesso.
Mentre la maggior parte delle donne ha votato a favore di tale possibilità, sostenendo l’idea che ogni singola persona è libera di vivere la sua vita come meglio crede fin quando non lede altri individui, gli uomini si sono schierati per la maggior parte contro tale legge…e fin qui nulla di nuovo.
Quello che mi fa riflettere di tale notizia non è tanto il risultato in sè quanto i risultati degli altri referendum.
Gli americani non sono daccordo con il matrimonio gay nè con l’adozione di bambini da parte di coppie dello stesso sesso ma, al contrario, sono favorevoli al suicidio assistito e alla legge sull’aborto nonchè ad una legge che tuteli le condizioni di vita degli animali.
Non trovate sia uno strano controsenso?
A me fa rabbrividire che si possa pensare di aiutare qualcuno a morire e vietare ad altri di vivere serenamente la propria sessualità.
Io non sono per i matrimoni fra gay, la parola matrimonio, infatti, è secondo me la più sbagliata. Penso solo che in un mondo civile i diritti di tali coppie dovrebbero essere parificati a quelli di qualunque altra coppia eterosessuale.
Scusate la mia presa di posizione ma ci tenevo a sottolineare l’ipocrisia generale che attanaglia il mondo intero.
Un bacio a tutti…eterosessuali, omosessuali e astenuti!
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~ di 10piegamenti su 7 novembre 2008.
Pubblicato su Omosessualità, Personal, Politica, Sociale
Tag: aborto, America, diritti, Gay, ipocrisia, Legge, Matrimonio Gay, Omosessualità, Referendum, suicidio assistito
La sessualità è da sempre argomento di grande discussione in tutto il mondo. Nel nostro paese però ci sono delle forti aggravanti che rendono più complesso che altrove il confronto fra l’universo GLBT, l’opinione pubblica e le istituzioni. Questi limiti sono ad esempio i confini politici, non c’è un partito che realmente si prende carico di certe questioni, si preferisce scaricare questo peso (capita spesso a sinistra) sulle associazioni, che da luoghi di sostegno e consulenza divengono organi di partito che si esprimono su tutto, pure sull’incidenza dei rom nell’aumento della criminalità… ecc
Politicamente credo che la questione debba avere un trattamento bipartisan, in quanto i gay sono un partito trasversale.
Altro limite al confronto costruttivo nel nostro paese credo sia da accreditare ai mezzi di comunicazione, alla stampa, che dipinge il mondo omosessuale in maniera pittoresca, alimentando l’ipocrisia e i luoghi comuni. Tutta l’Europa, ad esempio, si è soffermata sulla grande storia d’amore, tragicamente interrotta durante la scorsa estate dall’incidente aereo in Spagna, mentre noi abbiamo insabbiato la verità definendo una coppia gay, unita e consolidata da un rapporto di più di 6 anni, come due amici in partenza per le vacanze. Nascondendo il lato romantico, il sentimento, tradendo la loro memoria prediligendo il racconto di una guerra o di un omicidio piuttosto che parlare di un amore. Questo perché? Ne parlavo poco tempo fa con un eminente giornalista di Repubblica, gli ho fatto delle domande dirette sul perché la stampa italiana avesse insabbiato questo grande amore finito in tragedia. Sapete che motivazione mi ha dato? “La famiglia sarebbe stata messa all’indice per le prossime 3 generazioni, era originario di un piccolo paesino del sud, la famiglia vive ancora li e lui era stato allontanato proprio per questo motivo. Chi ha provato a scrivere in Italia del loro amore è stato smentito e minacciato di coerela” . Come vedete anche noi quanto ad ipocrisia stiamo messi bene.
Il matrimonio credo anch’io sia una parola troppo grande, però una regolamentazione delle unioni civili la intravedo come questione prioritaria nel nostro paese.
Per quanto riguarda la California non mi stupisco e nemmeno mi preoccupo. La California è uno stato soggetto alle leggi federali del governo centrale di Washington, quindi l’elezione di Obama, il suo desiderio di legittimare in tutti li State le unioni omosessuali, abbatterà il muro di ipocrisia che questi referendum hanno alzato… quindi non mi preoccuperei.
Grazie mille di questa analisi così dettagliata ma devo farti presente che Obama ha già detto che le unioni per lui sono quelle tra uomo e donna…ora non so come la intenda ma certamente non è di buon auspicio.
EVVIVA LE UNIONI!!!…QUALUNQUE ESSE SIANO…(NN KREDO KE OBAMA…SE NE DISPIACCIA)